Solaris 1972 La risposta della cinematografia sovietica a "2001: Odissea nello spazio"
Panoramica: In un futuro imprecisato lo psicologo Kris Kelvin è incaricato di recarsi in una stazione scientifica presso il pianeta Solaris. Prima della partenza per il lunghissimo viaggio, egli trascorre alcuni giorni nella dacia paterna, consapevole che al suo ritorno non rivedrà l'anziano padre e sua zia Anna. Scorcio della città del futuro, percorsa in automobile da Henri Berton; scena girata ad Akasaka, distretto commerciale del quartiere di Tōkyō Minato Nel frattempo riceve la visita indesiderata di Henri Berton, un ex-astronauta amico del padre, che decenni anni prima, in missione su Solaris, avrebbe assistito a strani fenomeni che lo traumatizzarono rovinandogli la carriera.
Commento
Non il mio Tarkovskij preferito, ma una sf diversa ed estraniata che medita sui desideri e sulle pulsioni umane (anticipando in un certo senso 'Stalker'). Parco di parole, l'acqua come elemento unificante, Bach, Cervantes, Bruegel, l'alternanza di bn e colore: durasse un po' meno sarebbe meglio, ma comunque intrigante.